L’équipe medica di Otoneuro Monaco è attivamente coinvolta nella ricerca medica e collabora con i migliori operatori per offrire ai pazienti il trattamento più efficace possibile, che si tratti di chirurgia, terapie farmacologiche, apparecchi acustici o terapie innovative.
Gli apparecchi acustici compensano la perdita uditiva da lieve a moderata, e talvolta grave, amplificando ed elaborando le informazioni sonore circostanti mediante un microprocessore. Le impostazioni sono adattate alla perdita uditiva dell’orecchio da trattare. Richiede l’intervento di un audioprotesista, che sceglierà la protesi più adatta in base alla diagnosi del medico, alle caratteristiche della perdita uditiva e agli obiettivi del paziente. L’audioprotesista si occuperà anche di monitorare l’apparecchio acustico per tutta la sua durata.
L’impianto cocleare è un dispositivo elettronico altamente sofisticato utilizzato per ripristinare l’udito in bambini e adulti con sordità bilaterale grave o profonda, impiantando un elettrodo nell’orecchio interno e una scatola esterna che converte le informazioni sonore circostanti in impulsi elettrici. L’équipe di OtoneuroMonaco è autorizzata a effettuare valutazioni pre-impianto e lavora in rete con centri di impianto cocleare in Francia e all’estero.
Alcuni casi di sordità sono legati a danni all’orecchio medio (timpano, ossicini) che richiedono un intervento chirurgico. È il caso dell’otite cronica e dell’otosclerosi.
Più raramente, la sordità è legata a un tumore benigno del nervo vestibolare che comprime il nervo acustico nel condotto uditivo interno o nell’angolo cerebellopontino (schwannoma vestibolare).
Che si tratti di un intervento all’orecchio medio, dell’applicazione di un impianto acustico ancorato all’osso o di un intervento all’angolo cerebellopontino, l’équipe di Otoneuro Monaco ha una vasta esperienza in questo settore e, se necessario, indirizzerà i pazienti a centri di chirurgia auricolare partner.
Le iniezioni intratimpaniche di corticosteroidi sono utilizzate principalmente per trattare la sordità improvvisa o fluttuante dovuta all’idrope labirintica. Rappresentano inoltre un importante progresso nel trattamento della malattia di MENIERE, resistente alla terapia farmacologica.
Vengono eseguiti in anestesia locale e al microscopio, con un’iniezione alla settimana per tre settimane. Dopo una rivalutazione dei risultati, può essere proposto un secondo ciclo di iniezioni. I risultati di questo tipo di trattamento sono promettenti. L’équipe di Otoneuro Monaco li propone e li esegue ogni volta che c’è un’indicazione.
I trattamenti farmacologici sono prescritti principalmente per l’ipoacusia sensoriale acuta (sordità improvvisa) e si basano principalmente su corticosteroidi per via orale o per infusione. Spesso vengono prescritti anche vasodilatatori. A questi possono essere associati farmaci per diminuire la pressione dell’orecchio interno (acetazolamide, glicerolo) quando la causa della sordità è stata identificata in un’idrope labirintica, e farmaci antivirali se si sospetta un’origine virale.
Gli apparecchi acustici vengono utilizzati per correggere la perdita dell’udito, ma sono anche il trattamento standard per l’acufene se associato alla perdita dell’udito. Il trattamento richiede l’intervento di un audioprotesista, che sceglierà l’apparecchio acustico più adatto in base alla diagnosi del medico, alle caratteristiche dell’ipoacusia e dell’acufene e agli obiettivi del paziente. Lo specialista si occuperà anche di monitorare l’apparecchio acustico per tutta la sua durata.
L’impianto cocleare è un dispositivo elettronico estremamente sofisticato utilizzato per ripristinare l’udito di bambini e adulti con sordità bilaterale grave o profonda, impiantando un elettrodo nell’orecchio interno e una scatola esterna che converte le informazioni sonore circostanti in impulsi elettrici.
Recentemente, le indicazioni per gli impianti cocleari sono state estese alla sordità profonda unilaterale associata ad acufeni invalidanti. Il team di Otoneuro Monaco effettua valutazioni pre-impianto e lavora in rete con i centri di impianto cocleare in Francia e all’estero.
L’acufene deriva da un’attivazione anormale delle aree cerebrali uditive responsabili dell’udito. La neuromodulazione bimodale è una procedura innovativa per riprogrammare in modo permanente le aree uditive cerebrali. Si basa sulla somministrazione simultanea di stimoli sensoriali uditivi e linguali, che vengono entrambi proiettati sulle aree uditive del cervello e, grazie al meccanismo di plasticità neuronale, portano a un’attenuazione duratura o addirittura alla scomparsa dell’acufene. La sua efficienza è stata dimostrata da diversi studi clinici su larga scala condotti da importanti team universitari. Otoneuro Monaco è il primo centro di otoneurologia in Francia e in Italia autorizzato da NEUROMOD (processo LENIRE) a prescrivere e monitorare il trattamento con neuromodulazione bimodale.
L’acufene può causare o accompagnare una significativa sofferenza psicologica. Dopo una valutazione clinica durante il colloquio, al paziente può essere proposto un trattamento psicologico basato su psicoterapia cognitiva e comportamentale, ipnosi, sofrologia o addirittura assistenza psichiatrica. I risultati di questi trattamenti sono estremamente convincenti. Otoneuro Monaco lavora in rete con professionisti specializzati nel trattamento degli acufeni.
Le protezioni acustiche sono il trattamento standard per l’iperacusia. Vengono costruiti su misura e adattati ai disturbi del paziente da un audioprotesista, che controlla la riabilitazione e adatta la protezione acustica all’evoluzione dei sintomi del paziente.
Gli apparecchi acustici vengono utilizzati per correggere la perdita dell’udito, ma sono anche il trattamento di riferimento per l’acufene e l’iperacusia se associati alla perdita dell’udito. Richiedono l’intervento di un audioprotesista, che sceglierà la protesi più adatta in base alla diagnosi del medico, alle caratteristiche dell’ipoacusia e dell’iperacusia e agli obiettivi del paziente. Inoltre, monitorerà l’apparecchio acustico per tutta la sua durata.
Come l’acufene, l’iperacusia può causare o accompagnare una significativa sofferenza psicologica. In seguito alla valutazione clinica effettuata durante la consultazione, al paziente può essere proposto un trattamento psicologico basato sulla psicoterapia cognitiva e comportamentale, sull’ipnosi, sulla sofrologia o addirittura su un trattamento psichiatrico. I risultati di questi trattamenti sono estremamente convincenti. Otoneuro Monaco lavora in rete con professionisti specializzati nel trattamento degli acufeni.
In caso di deficit sensoriale vestibolare acuto (neurite vestibolare, crisi di idrope labirintica, commozione cerebrale, ecc.), il trattamento farmacologico si basa principalmente su corticosteroidi per via orale o per infusione. Spesso vengono prescritti anche vasodilatatori e farmaci per diminuire la pressione dell’orecchio interno (acetazolamide, glicerolo) quando l’idrope labirintica è stata identificata come causa dell’attacco vertiginoso. Vengono prescritti anche farmaci sintomatici per ridurre le vertigini, la nausea e il vomito (antiemetici).
Il trattamento primario della malattia di MENIERE si basa anch’esso su farmaci, principalmente betahistina, acetylleucina e farmaci per diminuire la pressione dell’orecchio interno (acetazolamide, glicerolo).
Infine, alcuni disturbi vestibolari centrali possono beneficiare di farmaci neurotropi, la cui scelta dipende dalla localizzazione della lesione che causa i disturbi.
Le iniezioni intra-timpaniche di corticosteroidi rappresentano un importante progresso nella gestione della malattia di MENIERE resistente al trattamento farmacologico. Vengono eseguite in anestesia locale e al microscopio, con un’iniezione alla settimana per tre settimane. Dopo una rivalutazione dei risultati, può essere proposto un secondo ciclo di iniezioni. I risultati di questo tipo di trattamento sono promettenti e molto spesso portano alla remissione degli attacchi. Questi trattamenti sono proposti ed eseguiti dall’équipe di Otoneuro Monaco ogni volta che sono indicati.
L’intervento chirurgico può essere indicato in alcune forme di MENIERE per le quali tutti i trattamenti di prima linea (farmaci) o di seconda linea (iniezioni trans-timpaniche) hanno fallito. Consiste nel sezionare il nervo vestibolare nell’angolo cerebellopontino o nel bloccare il canale endolinfatico.
Può anche essere il rimedio per una malformazione dell’orecchio interno (terza finestra labirintica).
La riabilitazione vestibolare è rivolta alla vertigine parossistica posizionale benigna, per la quale rappresenta il trattamento di riferimento, ma anche più in generale ai disturbi dell’equilibrio derivanti da un deficit vestibolare mal compensato, da un disturbo di altri input sensoriali o da un danno al sistema nervoso centrale. La riabilitazione vestibolare coinvolge il meccanismo di plasticità cerebrale.
Le diagnosi precise e le valutazioni funzionali dei disturbi del sistema dell’equilibrio effettuate dagli specialisti di Otoneuro Monaco consentono di offrire a ogni paziente una riabilitazione adeguata, sia internamente che in collaborazione con una rete di fisioterapisti vestibolari altamente qualificati.
Moins d’un an après l’ouverture de notre centre, OTONEURO MONACO est récompensé du prix de l’innovation des 13ᵉ Trophées de l’Éco du Groupe Nice Matin.