L’acufene deriva da un’attivazione anomala delle aree uditive del cervello responsabili dell’udito. La neuromodulazione bimodale è una procedura innovativa che può apportare cambiamenti a lungo termine nel cervello e ridurre la gravità dell’acufene. Si basa sulla somministrazione simultanea di stimoli sensoriali uditivi e linguali, che vengono proiettati sulle aree uditive del cervello e, grazie al meccanismo della plasticità neuronale, portano a un’attenuazione duratura dell’acufene, in modo che non sia più percepito come un fastidio. La sua efficacia è stata dimostrata da diversi studi clinici su larga scala condotti da importanti équipe universitarie. Otoneuro Monaco è il primo centro di otoneurologia in Francia autorizzato da NEUROMOD (processo LENIRE) a prescrivere e monitorare il trattamento con neuromodulazione bimodale.
Il modo in cui il cervello funziona è in continua evoluzione ed è sensibile alle condizioni del cervello stesso (a seconda delle patologie che possono colpirlo) e alle informazioni che riceve da tutti gli organi sensoriali. Questo fenomeno è noto come plasticità neuronale.
L’acufene è causato nelle vie uditive centrali e nelle aree uditive del cervello da un’iperattività dei neuroni responsabili dell’udito. I progressi nella conoscenza del cervello hanno rivelato che anche molte informazioni non uditive vengono proiettate sulle aree uditive e ne modulano il funzionamento (emozioni, informazioni sensoriali provenienti dalla regione del viso e del collo, nervo vago, ecc.)
Ciò ha dato origine a una terapia innovativa per il trattamento degli acufeni, la neuromodulazione bimodale, che utilizza una combinazione di stimolazione uditiva e stimolazione con lievi impulsi elettrici attraverso la lingua, che si proiettano anche sulle aree uditive.
La stimolazione uditiva fornita da LENIRE consiste in una serie di suoni personalizzati che vengono presentati ai pazienti tramite cuffie. La stimolazione elettrica viene applicata con un piccolo dispositivo portatile che invia delicati impulsi elettrici attraverso un elettrodo linguale.
Sfruttando il meccanismo della plasticità neuronale, questa terapia induce una riduzione dell’iperattività dei neuroni responsabili dell’acufene, grazie alla stimolazione combinata delle aree uditive e di un’altra modalità sensoriale che si proietta sulle aree uditive.
LENIRE è stato testato in studi clinici controllati e ha mostrato risultati soddisfacenti nel trattamento dell’acufene cronico. I pazienti hanno riferito una riduzione significativa della gravità dell’acufene e un miglioramento della qualità della vita che si è protratto nel tempo.
Tuttavia, come per qualsiasi terapia di neuromodulazione, i risultati possono variare da paziente a paziente e si raccomanda una valutazione individuale per determinare se LENIRE è un’opzione di trattamento appropriata.
Il primo passo è una valutazione completa del paziente affetto da acufene.
Se c’è una buona indicazione per il trattamento con LENIRE, il paziente prende appuntamento per una visita iniziale in cui il dispositivo verrà regolato in base alle caratteristiche dell’udito e dell’acufene del paziente. Il paziente riceverà inoltre tutte le spiegazioni necessarie per il corretto utilizzo del dispositivo.
Il paziente riceverà poi due visite di controllo come parte del suo trattamento, durante le quali verranno valutati i risultati del trattamento e verranno regolate le impostazioni del dispositivo.
Il paziente continuerà a utilizzare il dispositivo e sarà rivisto su sua richiesta per monitorare l’acufene.
Il costo totale di un trattamento LENIRE è di 3.000 euro. Questo importo comprende
Moins d’un an après l’ouverture de notre centre, OTONEURO MONACO est récompensé du prix de l’innovation des 13ᵉ Trophées de l’Éco du Groupe Nice Matin.